
Le formiche, conosciute per la loro capacità di organizzarsi in colonie ben strutturate, svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema. Tuttavia, quando queste intelligenti creature invadono le nostre abitazioni o locali commerciali, possono rapidamente trasformarsi in un fastidioso problema. In Italia, diverse specie di formiche sono notoriamente responsabili di infestazioni, causando disagio e talvolta danni materiali. Per affrontare questa sfida, è essenziale comprendere quali formiche infestano le case, imparando a distinguerle tra loro e conoscendo le loro abitudini e diffusione nel territorio.
Contenuto dell’articolo
1. Formiche Infestanti in Italia: Identificazione e Diffusione
1.1 Camponotus vagus (Formiche Carpentieri)

Diverse specie del genere sono in grado di danneggiare il legno da opera negli edifici.
All’interno degli edifici scavano nel legno dove realizzano il proprio nido ricco di numerose gallerie e nelle quali vivono e lavorano migliaia di individui.
La colonia all’interno dell’edificio spesso rappresenta un satellite di una colonia ben più sviluppata presente all’esterno della struttura. In questo modo possono provocare danni strutturali di una certa rilevanza, soprattutto in caso di abitazioni con struttura portante in legno.
Alla base dei fori presenti sul legno è possibile rinvenire come traccia una fine segatura, decisamente differente dalla segatura delle termiti. In natura nidificano nel terreno e sotto le rocce, scavando gallerie nel legno di alberi e di ceppaie sia vive che morte.
Recentemente si è riscontrato che sempre più spesso vengono rinvenuti formicai all’interno dei cappotti termici e nelle strutture di coibentazione dei tetti.
1.2 Crematogaster scutellaris (Testa Rossa o Rizzaculo)

La Crematogaster scutellaris Olivier, inconfondibile per la sua testa rossa e l’addome cuoriforme, è la specie più diffusa in Italia del suo genere. Originaria dell’Africa, è volgarmente chiamata “formica rizzaculo” o “formica acrobata” per la sua particolare posizione di difesa,nella quale ripiega in avanti l’addome minacciando l’avversario con il suo pungiglione, pur di modeste dimensioni.
Le operaie sono lunghe 2,5-4 mm.Nidifica essenzialmente negli alberi,ma può infestare opere in legno ormai danneggiato e marcescente(per eccesso di umidità) limitando l’estensione del proprio nido allazona deteriorata. La sua presenza è accompagnata dalla formazione di una fine segatura. Polifaghe e predatrici, le formiche acrobate proteggono colonie di afidi.I loro morsi sono dolorosi, soprattutto se sferrati contemporaneamente da più individui.
A dispetto di quanto solitamente affermato, le formiche acrobate non pungono. Si nutrono di carne, insetti vivi e morti, cadaveri di piccoli animali, ma non disdegnano anche alimenti di origine vegetale e come quasi tutte le formiche nostrane adorano gli zuccheri.
1.3 Lasius niger (Formica Nera)

La Lasius niger, nota come formica nera, è una delle specie più diffuse in Italia e in Europa. Queste formiche sono di dimensioni medie, con una lunghezza di circa 3-5 mm, e hanno un colore nero uniforme. Molto frequenti all’aperto, raramente sono presenti nelle abitazioni, nelle quali vengono attratte da liquidi zuccherini dispersi e non tempestivamente rimossi. Proteggono le colonie di afidi.
1.4 Linepithema (Iridomyrmex) humile Mayr (Formica Argentina)

La formica argentina, scientificamente nota come Linepithema (Iridomyrmex) humile Mayr, è originaria dell’America del Sud ma è stata introdotta in diverse regioni del mondo, inclusa l’Italia. Questa specie è particolarmente problematica poiché può formare supercolonie, rendendo le infestazioni molto estese e difficili da controllare. Le formiche argentine sono di colore marrone chiaro e di piccole dimensioni, con una lunghezza media di circa 2-3 mm. Presentano un addome leggermente più grande rispetto al torace, e le loro colonie possono ospitare milioni di individui.
Necessita di cibo abbondante sia zuccherino che proteico. Non solo protegge afidi e cocciniglie, fornitori di melata, ma danneggia la frutta matura, preda miele dagli alveari, penetra in abitazioni ed industrie alimentari sfruttando anche le reti fognarie per spostarsi indisturbata avendo il nido già all’interno dell’edificio o provenendo dall’esterno.
Infine, con morsicature è in grado di disturbare l’uomo nel sonno o piccoli vertebrati (uccelli in covata, conigli) provocandone a volte la morte. Potenziale vettore di patogeni, la formica argentina è inserita tra gli infestanti la cui lotta è obbligatoria.
1.5 Monomorium pharaonis (Formica Faraone)

La Monomorium pharaonis, conosciuta come formica faraone, è di piccole dimensioni. Non raggiungono i 2mm di lunghezza. Le sue operaie sono di colore giallo ocra con l’estremità dell’addome bruno.
Polifaga e lucifuga, predilige gli ambienti caldi.
Molto comune nelle industrie alimentari si ritrova spesso laddove siano presenti succhi di frutta, sciroppi, dolciumi e carni. È possibile ritrovarla in supermercati, alberghi ed abitazioni. In particolari condizioni climatiche ad elevata temperatura, le colonie possono raggiungere e superare le 100.000 unità (questo denota l’origine tropicale).
Nidifica sotto i pavimenti, in fessure, sia all’esterno che all’interno degli edifici e nel terreno. I nidi sono molto difficili da individuare poiché le operaie visitano ambienti anche molto distanti dal nido stesso.
È un significativo infestante degli ospedali. È un possibile vettore di patogeni.
1.6 Paratrechina longicornis (Formica Pazza)

Le formiche Paratrechina longicornis, comunemente chiamate formiche pazze, sono di colore marrone chiaro e si distinguono per il loro comportamento errante e casuale. Possono apparire come una massa disorganizzata di formiche in movimento e, a volte, sono chiamate “pazze” proprio per questo motivo. Queste formiche sono di dimensioni piccole, con una lunghezza media di circa 2-3 mm, e presentano un addome leggermente più grande rispetto al torace. È molto diffusa nell’Italia centro-meridionale. Sono spesso presenti in giardini, cantine e, in generale, in ambienti umidi. Le formiche pazze possono diventare fastidiose quando invadono cucine e dispensa alla ricerca di cibo.
1.7 Tetramorium caespitum (Formica delle Zolle)

La formica delle zolle, o Tetramorium caespitum, è una specie di formica di dimensioni medie, con una lunghezza media di circa 3-4 mm, e una colorazione variabile dal marrone scuro al nero. Prevalenti in aree esterne, queste formiche possono invadere i terreni circostanti alle case e costruire grandi nidi nel suolo. Una delle caratteristiche distintive di questa specie è la presenza di due nodi tra il torace e l’addome.
Le formiche delle zolle sono conosciute per il loro comportamento aggressivo.
fonte parziale dei dati https://www.mondoformiche.it/2012/08/conosciamo-meglio-alcune-specie-di.html
2. Come Evitare le Infestazioni di Formiche
Prevenire l’insorgenza di infestazioni di formiche è fondamentale per mantenere un ambiente domestico o commerciale sano e privo di fastidi. Alcune misure preventive includono:
- Mantenere la Pulizia: Rimuovere i residui di cibo e le briciole dalle superfici, specialmente in cucina e sala da pranzo. Assicurarsi che i contenitori di cibo siano ben sigillati e conservati in luoghi sicuri.
- Riparare Fessure e Crepe: Controllare regolarmente finestre, porte e altre aperture per assicurarsi che siano ben sigillate e privi di fessure attraverso le quali le formiche possano entrare.
- Eliminare le Fonti di Cibo: Rimuovere prontamente il cibo caduto o eventuali scorte di cibo non sigillate, come biscotti, pane e altri alimenti.
- Mantenere un Giardino Ordinato: Assicurarsi di tenere il giardino ben curato, con erbacce e detriti rimossi regolarmente, per evitare di attirare formiche dalle aree esterne.
- Utilizzare Contenitori Ermetici: Conservare il cibo in contenitori ermetici o in frigorifero, soprattutto gli alimenti zuccherini o le proteine che sono particolarmente attraenti per le formiche.
- Rimuovere l’Acqua Stagnante: Assicurarsi che non ci siano accumuli di acqua stagnante in prossimità degli edifici, in quanto ciò potrebbe attirare le formiche in cerca di acqua.
3. Perché Sono Pericolose le Formiche
Molte persone potrebbero sottovalutare il pericolo associato alle infestazioni di formiche, considerandole creature innocue. Tuttavia, ci sono diverse ragioni per cui è importante affrontare prontamente una infestazione di formiche:
- Danni Materiali: Alcune specie di formiche, come le formiche carpentieri, possono causare gravi danni a strutture in legno, mobili e coibentazioni, scavando gallerie all’interno di essi per costruire i loro nidi. Questo può indebolire le strutture e richiedere costosi interventi di riparazione.
- Contaminazione del Cibo: Le formiche possono contaminare il cibo lasciando escrementi su di esso, rendendolo poco igienico e inadatto al consumo umano.
- Allergie e Reazioni Avverse: Le punture di alcune specie di formiche possono causare reazioni allergiche o reazioni avverse in alcune persone, specialmente in soggetti sensibili.
- Diffusione di Batteri e Malattie: Le formiche possono trasportare batteri e germi da un luogo all’altro, aumentando il rischio di diffusione di malattie e infezioni.
4. Perché Rivolgersi a dei Professionisti
Quando si affronta un’infestazione di formiche, la soluzione migliore è sempre quella di rivolgersi a dei professionisti del settore. Ci sono diverse ragioni per cui questa scelta è altamente raccomandata:
- Identificazione Corretta delle Specie: Un’identificazione accurata delle specie di formiche coinvolte è fondamentale per determinare il trattamento più appropriato. I professionisti hanno l’esperienza e le conoscenze necessarie per distinguere le diverse specie di formiche e adottare approcci specifici per ciascuna di esse.
- Utilizzo di Prodotti Sicuri ed Efficaci: I professionisti del settore della disinfestazione utilizzano prodotti sicuri ed efficaci per eliminare le formiche, garantendo al contempo la sicurezza delle persone e degli animali domestici.
- Pianificazione e Implementazione di Strategie: I disinfestatori professionisti pianificano e implementano strategie mirate per affrontare l’infestazione di formiche, comprese misure preventive per evitare futuri problemi.
- Risparmio di Tempo e Soldi: Affidarsi a dei professionisti permette di risparmiare tempo e soldi, poiché saranno loro a occuparsi di tutte le operazioni necessarie per eliminare l’infestazione di formiche nel minor tempo possibile evitandoci di utilizzare i “rimedi della nonna”.
Conclusioni
Le infestazioni di formiche possono rappresentare un problema significativo in ambienti domestici e commerciali in Italia. Conoscere le diverse specie di formiche, le loro abitudini, i rischi associati e le misure preventive da adottare è fondamentale per prevenire e affrontare efficacemente questo tipo di infestazioni. Quando si affronta un’infestazione di formiche, è altamente consigliabile rivolgersi a dei professionisti del settore della disinfestazione, che garantiranno un trattamento mirato e sicuro, proteggendo il vostro ambiente e la vostra tranquillità.
Contattaci per avere un preventivo e richiedere un intervento di disinfestazione da formiche.